Perché continui a dimenticarti chi sei?

Perché taci di fronte allo specchio? Perché non ti dici che ti ami?

Come mai è così difficile apprezzare le forme del tuo corpo? In qualunque fase esso sia.

Perché hai smesso di guardarti, oltre la superficie?

Non ti ricordi più, la tua forza?

La tua dolcezza, la tua morbidezza.

L’armonia nella tua voce quando senti di star bene.

Affiora la tristezza dalle piaghe del cuore, quando ripensi a ciò che hai perduto.

E se quel distacco fosse stato necessario, per il tuo massimo bene ed il bene del tutto?

Riesco a strapparti un sorriso, ancora oggi?

Mattone dopo mattone, ti sei fortificata. Il castello dell’ego è crollato mille volte, ogni volta lasciando frammenti della tua anima esposti, più vulnerabili. Non avere paura. Ricordati che il tempo ti libera dalle catene del karma, se continui ad amarti, a volerti bene, nonostante tutto.

Riesci a guardarti negli occhi, dietro al velo, e tutto attorno? La tua luce non si è spenta mai. 

Fermati un attimo, fai un respiro profondo, permettiti di ricordarti chi sei.

Accogli chi diventerai.


Con amore,

Sabrina x

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